Poligamo è bello. Almeno è quello che sostengono numerosi studi, e tanti articoli apparsi sui quotidiani di mezzo mondo.
Fra gli articoli, ricordiamo quelli del Washington Post, del Guardian, di The Telegraph, Elle France e altri ancora, tutti apparsi in queste prime settimane di giugno.
Ma i giornali si sono solo limitati a parlare di un fenomeno esploso e dimostrato da numerose ricerche scientifiche.
A registrare l’aumento delle relazioni non monogame è stato già a marzo Psycholoy Today. A ruota sono arrivati altri studi, capaci di scendere ancora più in profondità.
Tante le ragioni che stanno spingendo sempre più persone in questa direzione. E non si può negare che molte abbiano anche fondamento.
Fra gli elementi a favore delle relazioni monogame c’è il fatto che permettono di sperimentare nuove forme di legame e intimità, c’è la sfida alle regole sociali, che per molti ha decisamente un grande fascino, la voglia di avere più libertà e autonomia.
Ed è indubbio che la non monogamia ha degli effetti positivi reali, per esempio permette maggiore onestà reciproca e accresce la comunicazione all’interno della relazione, riduce la pressione e le aspettative, perché è come investire le proprie azioni su diverse aziende invece che su una sola, aiuta a trovare connessioni più profonde e, naturalmente, è più compatibile con alcuni stili di vita, in altre parole, se lavorate in determinati settori, dallo show bizz alle attività di vita notturna, chiaro che le tentazioni, chiamiamole così, saranno tante, e a 20 anni resistere è difficile.
Dal canto nostro, vogliamo aggiungere che i rapporti non monogami non sono per tutti, e che comunque non devono essere una scusa per sottrarsi alle responsabilità che una relazione seria, ha sempre e comunque.
In ogni caso, nella costruzione di un rapporto di coppia, qualsiasi soluzione è possibile, anche quelle che possono sembrare estreme, se sono condivise, diventano praticabili. Ma, appunto, devono essere condivise e si devono sempre basare sul rispetto reciproco.