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Google Forms è la nuova terra promessa del dating?

Confessate, non ci avreste mai pensato. Utilizzare Google Forms come strumento di dating. Un’app utilizzata soprattutto per costruire aride piramidi di numeri, diventa lo strumento per costruire una bella relazione di coppia. Eppure è esattamente quello che sta accadendo negli Stati Uniti, patria per eccellenza della sperimentazione.

Però attenzione, non si tratta di spammare in giro qualche misterioso Google Form, il sistema è molto più complesso e, in un certo senso, industriale.

Si utilizza un canale di pubblicità, Meta o Google, a pagamento. Il sistema migliore, pare, sia di utilizzare il proprio volto e un testo interessante, chiaro. Chiaro sugli obiettivi e su quello che si è e si sta cercando. Il link di accompagnamento rimanda a un Google Form che dopo aver descritto il proprio carattere pone una serie di domande per conoscere l’interlocutore. Chi ha postato l’annuncio legge, riflette e, nel caso, contatta chi ha compilato il Form per un appuntamento.

Non è difficile comprendere che questo sistema rovescia completamente il senso delle app di dating. Se nelle app di solito c’è una sostanziale parità di ruoli, vedo il tuo profilo, mi piace, ti dico che mi piaci, vedi il mio profilo e se sono rose fioriranno, con Google Forms il pallino è saldamente nelle mani di chi gestisce la campagna. Acquisisce una sorta di potere di scelta a senso unico.

Forse la differenza può essere sottile, ma c’è e se guardate bene, si vede anche.

È un po’ presto per capire se questa tendenza potrà diventare centrale, o comunque seguita da un numero considerevole di persone. Però è certo che sta piacendo. Rende il soggetto che opera la campagna padrone del proprio destino. Al di fuori di qualsiasi app.

Ancora più interessante un ulteriore strumento di dating, i flyer. Due casi che hanno attirato l’attenzione dei media sono stati quelli di un australiano, Perino, e di una modella content creator, Karolina Geits, americana.

Il primo, dopo aver cercato per anni l’anima gemella utilizzando le app di dating, ha diffuso migliaia di volantini con una scritta molto semplice: cerco la donna perfetta. Che cosa sia la donna perfetta non era dato saperlo, ma i volantini, subito diffusi on line, hanno portato circa 4 milioni di risposte. Al momento Perino non ha trovato la sua compagna, pare, ma è fiducioso che presto ci riuscirà.

Karolina invece non cerca l’uomo perfetto ma un uomo ricco. Si è filmata mentre diffonde i suoi flyer con questa semplice richiesta. A metà fra vero tentativo di dating e performance, Karolina afferma di aver comunque avuto numerose richieste, e anche lei è fiduciosa di poter, un giorno, trovare l’anima gemella. Ricca, immaginiamo.

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