L’argomento è scottante, e riguarda uno degli aspetti più importanti del mondo del dating, la sicurezza delle foto inserte dagli utenti. Quindi non c’è da stupirsi se la notizia che oltre 1,5 milioni di foto sono facilmente disponibili sul web in file che non richiede nemmeno password d’entrata sia di quelle capaci di preoccupare tutti i player, dai più grandi ai più piccoli.
La notizia dell’hackeraggio, e della disponibilità di queste foto, è stata diffusa da un hacker etico, Azas Navarozav, ma non è difficile immaginare che si tratti solo di uno pseudonimo.
Sempre secondo l’hacker, la fuga riguarderebbe una sola azienda, M.A.D. Mobile, ma proprietaria di numerose app, per di più tutte operanti in un settore estremamente sensibile com’è quello della comunità LGBTQ+.
Le piattaforme interessate sono BDSM People, Chica, Pink, Brish e TransLove, e sebbene non siano fra le più usate, stiamo parlando di una base utenti di quasi 900.000 persone.
A rendere ancora più grave l’accaduto, oltre al fatto che le foto provengono non solo dai profili pubblici degli utenti ma anche e soprattutto dalle chat private, c’è il fatto che M.A.D. Mobile non si è preoccupata subito di porre riparo al problema, ma si sia mossa solo quando la notizia è stata ripresa dalla BBC, che fra le altre cose ha anche contattato l’azienda per un commento.
Come detto, il problema della sicurezza delle foto è un punto dolente delle app di dating, e colpisce soprattutto quelle che hanno come focus minoranze accomunate da pratiche sessuali più, diciamo così libertine, proprio perché più bisognose di conservare, giustamente, la privacy.
La notizia dell’hackeraggio di M.A.D. Mobile ci permette di dire due parole sulle feature di sicurezza di ReadMeet e più in generale su quelle che tutti gli utenti dovrebbero avere.
Abbiamo implementato tutte le misure possibili per garantire la sicurezza dei nostri utenti, tuttavia siccome la sicurezza assoluta nel digitale ancora non esiste, siate prudenti e magari scambiatevi delle foto un po’ più piccanti quando avete aperto dei canali di comunicazione più sicuri di quelli che potete trovare in un’app di dating, per quanto seria e strutturata possa essere.