L’avventura di Dave Kroupa comincia proprio in un’app di dating, allora ancora agli inizi della loro storia. Peccato che non sia stata il tipo di avventura che aveva sperato e, forse sognato.
Nell’app, nel 2014, Kroupa conosce Shanna Golyar. Shanna non è una bellezza, ma in fondo nemmeno Dave. Fra i due comincia una storia, ma la storia presto si trasforma in incubo.
Dave vuole interrompere la relazione, ma Shanna non ne vuole sapere. Comincia a inondare Dave di messaggi, poi ai messaggi si sostituiscono vere e proprie irruzioni fisiche finché nel 2017 dà fuoco alla casa del suo ex amante mentre lui dorme. Dave si salva per il rotto della cuffia, ma la vicenda segna la fine dell’incubo. Arrestata, Shanna è condannata a 20 anni.
Oggi questa incredibile vicenda è raccontata da un film Netflix, Lover, Stalker, Killer. Ed è raccontata con dovizia di particolari e con la collaborazione dello stesso Dave Kroupa, presente anche in una intervista.
Regista del documentario è Sam Hobkinson, artista di grande talento e con oltre venti anni di esperienza in tutti i campi della produzione di lungometraggi, dal cinema, alla televisione e passando per tanti generi diversi, tutto sempre con una grande attenzione alla realtà
Il film dura 90 minuti ed è stato subito elogiato dalla critica per la capacità di raccontare, in modo comunque narrativamente efficace, la storia di Dave.
A detta della critica, Hobkinson è riuscito a trascinare gli spettatori dentro l’incubo che ha vissuto Dave Kroupa.
Naturalmente l’uscita del film ha amplificato un dibattito che si era già aperto, negli Usa, quando i fatti si sono svolti. Quello sui rischi del dating on line.
Su questo tema riteniamo che le polemiche siano sempre strumentali. Shanna non si è comportata in questo modo per colpa delle app di dating, ma per via del suo carattere. E per questo avrebbe comunque fatto tutto quello che ha fatto, anche senza ricorrere al dating on line.
Anzi, proprio le app di dating, oggi più che mai, forniscono una serie di preziosi strumenti per cautelarsi dai rischi di incontri poco piacevoli. L’assicurazione assoluta che non avvengano, chiaramente, non si può avere, mai. Ma ridurre il rischio, soprattutto in rapporto a una conoscenza occasionale nella vita quotidiana, questo non solo è possibile, ma sempre più un dato di fatto.
