Il 51% degli utenti Tinder aggiorna persone fidate sui match chiusi usando l’app e nel 19% dei casi fra queste persone c’è anche la mamma.
Partendo da questi dati, Tinder ha deciso di implementare una nuova funzione, chiamata Share my date, che permetterà agli utenti di condividere tutte le informazioni su un appuntamento preso e perfino il profilo della persona con la quale stanno per incontrarsi.
Fondamentale è che oltre a poter condividere queste informazioni fino ad addirittura 30gg prima di un incontro, gli utenti potranno farlo anche con persone che non sono iscritte alla piattaforma.
Nella logica di Tinder questa nuova funzione dovrebbe accrescere la sicurezza degli incontri e tranquillizzare parenti e amici di chi le usa.
Trenta giorni, infatti, rappresenta un tempo sufficiente per poter prendere informazioni sulla persona da incontrare. E se è vero che soprattutto i giovanissimi concludono incontri che avvengono nel giro di poche ore, è anche vero che comunque sapere con chi una persona cara si sta incontrando, e dove, rappresenta un ulteriore importante misura di sicurezza.
La feature sarà implementata molto presto in diversi paesi, fra i quali c’è anche l’Italia.
In realtà Tinder arriva a questo aggiornamento con notevole ritardo rispetto a molti concorrenti, soprattutto rispetto a Match.com, che già nel 2020 aveva proposto una feature simile chiamata Date Check In.
Ma seppure in ritardo, si deve solo notare con piacere che una importante app come Tinder si sia finalmente decisa a implementare questa funzione.
La nuova feature si inserisce certamente nel tentativo delle app di dating di frenare il crollo di download e di utenti paganti, non ancora a livelli allarmanti, ma decisamente importante e, di conseguenza, preoccupante.
