Hinge comincia il 2025 alla grande, almeno secondo la sua filosofia: lancia una nuova feature destinata, sperano, a valorizzare ancor più la fase iniziale dei match.
L’idea è semplice, ed è chiaramente una versione aggiornata dei super like di Tinder. E siccome tutte e due le app sono di proprietà di Match Group, non c’è nessun rischio di accuse di plagio o contenziosi. Solo che in una visione più romantica del dating, Hinge ha pensato bene di modificare alcuni degli aspetti più prosaici dei super like.
La nuova feature si ispira ad alcuni temi presenti in un noto programma televisivo, The Bachelor. Gli utenti avranno la possibilità di inviare una rosa, prima ancora di cominciare il match, a un loro contatto che li ha particolarmente ispirati.
Embè, vi starete dicendo, qual è la genialità dell’idea. Secondo Hinge la genialità sta nel fatto che ogni utente avrà a disposizione una sola rosa gratuita al giorno, tutte le altre dovrà pagarle. E costano anche care, una media di 4 euro l’una, anche se acquistandone 12 il prezzo scende notevolmente, fino a 2,5 euro l’una. Ma la genialità non è naturalmente questa. Sta nel fatto che secondo Hinge inviare qualcosa che costa 4 euro, o giù di lì, è una bella attenzione, un segno di riguardo, la dimostrazione che ci si tiene al match. E pazienza se in effetti il valore economico del regalino resta nelle tasche di Hinge. Anzi, non stentiamo a credere che per Hinge sia decisamente meglio.
Scherzi a parte, staremo a vedere se l’iniziativa avrà successo e realmente gli utenti saranno disposti a pagare per inviare rose virtuali.
Dal canto suo Hinge ha messo le mani avanti: le rose potranno essere inviate, prima di iniziare il match, a tutti gli utenti, ma saranno il solo modo (e questa è la citazione di The Bachelor) per prendere contatto con gli utenti che l’app inserirà in un apposita lista, chiamata Standouts. Standouts conterrà utenti per i quali l’IA di Hinge, utilizzando dei prompt preconfezionati, ha dedotto che si hanno percentuali di possibile riuscita molte alte.
Insomma, come che è, Hinge ribadisce che oggi fare dating costa caro, ogni giorno sempre più caro. Una filosofia commerciale che però sembra stia scontendando sempre più gli utenti. Alla ricerca di modi nuovi e meno costosi di utilizzare il dating.
ReadMeet, con la sua logica di community, si muove proprio in questa direzione.